
|
|
Libri
|
LE PIÙ BELLE STORIE DELLA TRADIZIONE EBRAICA
illustrazioni di Cinzia Ghigliano
Gribaudo, Milano, 2021
(ISBN 9788858029435, pp. 192, € 14,90)
|
Incipit
Introduzione
Le storie qui raccolte raccontano lo
spirito, l'intelligenza e le usanze del popole ebraico in un
periodo che va dall'antichità biblica ai tempi
moderni.
Non ci sono storie che riguardino la contemporaneità. E
non perché non esistano, ma perché le storie
ebraiche del passato risultano particolarmente universali ed
evocative.
Pur essendo state elaborate in periodi d'incertezza, sono piene
di fede e ottimismo, di elementi magici e fantastici, di
domande e risposte. Consideriamole quindi un'importante
testimonianza su come gli ebrei vivevano, scherzavano, si
educavano, si intrattenevano e apprendevano.
E, dal momento che molte delle persone che narravano queste
storie non ci sono più, leggiamo queste parole con
grande attenzione e un pizzico di nostalgia. Senza malinconia,
ma con la voglia di scoprire costumi e modi di pensare
unici.
Spero anche che chi leggerà queste storie sarà
capace di ricordarle e raccontarle, perché, come
scriveva il saggio Baal Shem Tov, "L'avvenire appartiene a
coloro che avranno la memoria più lunga". E ricordare
aiuta a capire.
(Guia Risari, Le più belle storie della tradizione ebraica, illustrazioni
di
Cinzia Ghigliano, Gribaudo, 2021)
Copyright © Gribaudo 2021
Estratto
pp. 26-27, 42-34,
74-75, 82-83, 104-105, 150-151, 178-179
Recensioni
«[...] Una figura dagli interessi multipli è la sua, è
quella propria dell'intellettuale moderno, capace di muoversi
con destrezza tra il lavoro della ragione e l'altro del genio,
tra l'erudizione e l'aspirazione artistica. Al primo
appartiene la detta antologia circa "le storie della
tradizione ebraica". È un'opera che permette di sapere,
tramite una facile lettura, tanto passato del popolo
d'Israele, tanta sua vita, tanto suo modo di pensare, di
fare.[...]
È stato uno spirito di saggezza ad emergere sempre, a
rivelarsi come il carattere distintivo dell'uomo ebreo. Queste
"storie" ne sono la testimonianza più autentica.
È il merito principale del libro della Risari: ha
cercato, ha scoperto nelle credenze popolari i segni di
riconoscimento del popolo ebreo, è risalita alle loro
più remote origini, li ha fissati in maniera
inequivocabile, definitiva.»
(Antonio Stanca, G. Risari, Le più belle storie della tradizione ebraica,
Educazione&Scuola,
5 apr. 2025)
Recensione completa in png.
«[...] Saluto quindi con piacere queste "più
belle storie della tradizione ebraica" perché nascono
dalla scelta attenta e dallo stile autoriale di Guia Risari e
dalla stupenda vocazione al racconto delle immagini di Cinzia
Ghigliano. Risari è ben convinta che le storie del
passato da lei raccontate risultino "particolarmente
universali ed evocative" ma è soprattutto convinta -
come me - che il detto dell'antico saggio Baal Shem Tov da lei
citato "l'avvenire appartiene a coloro che avranno la memoria
più lunga" abbia particolare valore oggi davanti a un
mondo senza memoria, dove la fretta di un collegamento online
spegne il meccanismo del ricordo, il piacere della lettura e
la lentezza a questo necessaria.»
(Pino Boero, I libri che ricevo,
Un
po' di me e letteratura per l'infanzia,
11 apr. 2021)
Recensione completa in png.
L'editore
IF - Gribaudo
Via Andegari 6
20121 Milano
tel.: +39 02 3596681
e-mail info@gribaudo.it
www.feltrinellieditore.it/gribaudo
|
|